Una delle case produttrici più importanti di squadri a prismi è la SEB.
Il marchio infatti compare sulla maggior parte degli strumenti di questo tipo che sono reperibili ai giorni nostri.
Una delle case produttrici più importanti di squadri a prismi è la SEB.
Il marchio infatti compare sulla maggior parte degli strumenti di questo tipo che sono reperibili ai giorni nostri.
B come BREVETTO.
C come CHIMICO, la professione dell'inventore del prisma William Wollaston.
D come DUE, che devono essere le persone per poter usare lo strumento.
E come EGIZIANI che insieme ai romani contribuirono alla nascita dello strumento.
F come FILO a piombo che si può spesso trovare attaccato al manico dello squadro.
G come GRADI degli angoli del prisma.
H come HORUS, dio egizio dal quale ho tratto il mito.
I come INCIDENZA dell'angolo.
L come LUCE senza la quale il prisma non funzionerebbe.
M come MANICO.
N come NOVANTA gradi (perpendicolarità).
O come OTTICO, il principio.
P come PRISMA di Wollaston.
Q come
R come RIFLESSIONE.
S come STRUMENTO.
T come TOPOGRAFIA, materia che studia strumenti di questo tipo.
U come UNIVERSALE la lettura dello strumento.
V come VETRO, materiale con cui è costruito il prisma.
Z come ZINCO materiale del manico dello strumento.
Tramite una ricerca approfondita ho scovato un francobollo. Lo squadro a prismi basandosi sul passaggio di luce attraverso il prisma ricorda molto il prisma che riflette l'arcobaleno dei Pink Floyd; i 50 anni dei Pink Floyd vengono celebrati dalla Royal Mail, importante azienda postale britannica, con 10 francobolli in edizione limitata.
Tramite una ricerca approfondita è stato possibile individuare un brevetto riguardante lo squadro che si basa però sul principio di riflessione dei prismi.
Il brevetto cita le seguenti parole:(Fonte: https://worldwide.espacenet.com/patent/search/family/017343199/publication/JPH0419522B2?q=prism%20wollaston)
Lo squadro a prismi è basato sul funzionamento del prisma di Wollaston.
Il prisma Wollaston è a quattro facce di cui due sono ad angolo retto, le altre due sono inclinate su ciascuna delle prime due rette, di 67° 30° e formano perciò fra loro un angolo di 135°. Il prisma è contenuto in una scatoletta parallelepipeda quadrata di poco più di 3 cm. di lato, con piccolo manico articolato alla faccia inferiore. Sulla superficie sono indicate le frecce secondo cui si deve guardare. Sulla facce laterali sono praticate due finestrelle e due oculari per gli oggetti che rimangono a destra e a sinistra dell'osservatore.
I numeri importanti e rilevanti per lo strumento in questione sono quindi i gradi di incidenza degli angoli dei prismi.
Lo squadro è stato perfezionato dall'invenzione del prisma da Wollaston (chimico e fisico inglese) nei primi anni del 1800. Ai tempi esistevano già giornali i quali vennero sfruttati per pubblicare e pubblicizzare la scoperta dello studioso.
Vennero successivamente anche pubblicate numerose opere inerenti la topografia e la planimetria.
Lo squadro a prismi veniva usato dagli antichi agrimensori romani; esso lo si può osservare nella serie tv Netflix "L'impero Romano" (episodio 3 stagione 2).
Nella pausa Natalizia ho avuto il tempo di leggere un libro molto affascinante di Donato Carrisi : " La donna dei fiori di carta "...